Fievoli raggi di luna
come spade incantate d'argento
colpiscono i rami intrecciati
della foresta dei magici elfi.
I gigli dai fragili steli
si chiudono succhiando la brina
e le foglie degli alberi antichi
si inchinano alla notte regina.
É una notte di lucciole allegre
stelle orgogliose d'oro,
acque scure e segrete.
Trai rami intricati della palude
pagliuzze di magico incanto.
É un lampo di luce veloce
una stella cadente dal cielo?
Scintille cobalto e riflessi amaranto.
É un battito d'ali fatate
Due piccole fate del lago
nascoste dalla notte incantata
ricoprono le acque notturne
di polvere fina di fata.
Nude e perfette nella pelle di perla,
di rame i capelli
intrecciati in bacche di biancospino
cadono bagnati sui piccoli seni d'alabastro.
Spruzzando gocce di diamante
si bagnano nel lago
che d'amor raccolto
le accoglie in abbracci di amante.
É una visione segreta e incantata
veloce, nascosta e rubata
come lo sbattere d'ali di fata.